Come cambia il Premierato

Il premierato, la "madre di tutte le riforme" (copyright Giorgia Meloni), cambia pelle. Non senza incontrare critiche in seno alla stessa maggioranza, come quelle dell'ex presidente di Palazzo Madama, oggi senatore di FdI, Marcello Pera. "Questo non è premierato, è solo un pasticcio, spero che i leader lo riscrivano" perché "siamo di fronte a un testo inaccettabile" ha dettato Pera all'Adnkronos. Testo talmente "confuso e mal scritto che nessuno riesce a capirlo" ha chiosato.
Ecco le prime (e probabilmente non ultime) modifiche al testo approvato il 3 novembre 2023 in Cdm:
Massimo due mandati - Il presidente del Consiglio è eletto per 5 anni, ma il suo orizzonte non può superare le due legislature consecutive.
Premio di maggioranza - Sparisce la soglia, inizialmente prevista, che garantiva il 55% dei seggi in ciascuna Camera. Al suo posto vi è un generico "premio su base nazionale che garantisca una maggioranza dei seggi".
Revoca dei ministri - Il premier può proporre non solo la nomina ma anche la revoca dei ministri, che formalmente verrà fatta dal Quirinale.
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Fiducia "totale" - La fiducia che il Parlamento deve dare al governo va espressa a tutta la squadra, non solo al primo ministro. Si controbilancia così il suo ruolo, lasciando ai partiti alleati un potere contrattuale nella formazione dell'esecutivo.
Premier di "scorta" - Per evitare ribaltoni, quello eletto può passare il testimone al premier di "scorta" solo in casi eccezionali (morte, impedimento grave, dimissioni e decadenza). Chi subentra è un parlamentare della stessa coalizione e, se non ottiene la fiducia, il suo percorso si interrompe. Il premier eletto invece, se sfiduciato, ha 7 giorni per riprovarci, poi è costretto a dimettersi oppure propone lo scioglimento delle Camere.
Semestre bianco - Nella nuova versione viene ammessa la facoltà per il Presidente della Repubblica di sciogliere le Camere anche nel periodo del semestre bianco. Ciò per evitare che un'eventuale richiesta di scioglimento da parte del premier venga stoppata dall'attuale normativa che vieta al Capo dello Stato di procedere a un'operazione di questo tipo nell'ultimo semestre del suo mandato.
Twitter: @GiorgioVelardi