Direttiva Zangrillo ignorata, nella PA lavoratori fragili nel caos

22.01.2024

Venti giorni fa, qui, raccontavo il caos che avrebbe potuto ingenerare la direttiva varata dal ministro per la PA Paolo Zangrillo dopo la mancata proroga dello smart working per i lavoratori fragili del pubblico impiego da parte del governo. Non sbagliavamo.

Tale direttiva "non risulta adottata in buona parte delle amministrazioni, che o l'hanno ignorata del tutto oppure la applicano in modo forzosamente riduttivo" ha denunciato il segretario generale FLP, Marco Carlomagno, ad Avvenire. "È inaccettabile che molte amministrazioni, Comuni e Asl in particolare, stiano ignorando la direttiva - ha ripreso - o la applichino molto parzialmente, giocando capziosamente sulle parole, e quindi di fatto facendo tornare in ufficio per più giorni a settimana anche personale che rientra nelle maglie molto strette del decreto ministeriale Orlando-Brunetta del 2022, con il quale si individuano le patologie con connotati di gravità".

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Nell'indagine condotta dalla Federazione lavori pubblici e funzioni pubbliche si evidenzia come la situazione negli enti locali sia "particolarmente grave data la miriade di Comuni interessati, spesso molto piccoli"; nelle grandi aree metropolitane si rilevano criticità a Roma, Firenze, Torino e Milano.

"Stiamo facendo una ricognizione su tutto il territorio nazionale e denunceremo all'Ispettorato di Funzione Pubblica tutte le inadempienze e l'inosservanza della direttiva" ha concluso Carlomagno, per il quale "il diritto alla salute è direttamente garantito dalla Costituzione e non può essere disatteso dalla cattiva burocrazia e da quei dirigenti che giocano sulla pelle del personale, in ossequio a una visione del rapporto di lavoro e un'organizzazione degli uffici di stampo ottocentesco".

Nel frattempo, sui social si moltiplicano le testimonianze (e le proteste) dei diretti interessati. C'è chi aspetta di sapere a quale destino andrà incontro l'emendamento presentato dal M5S al decreto Milleproroghe, in discussione alla Camera. "Se l'ha proposto il 5Stelle allora stiamo sicuri che questo governo non lo accetterà mai" commenta amaramente Claudia C. su Facebook.

Twitter: @GiorgioVelardi 

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