Il caffè sì, ma la marmellata no: ecco la social card del Governo (che esclude single e anziani)

Il caffè sì, ma la marmellata no. Lo zucchero sì, ma il sale no. Il pesce fresco sì, ma quello surgelato (che non ha differenze nutritive e costa meno) no. E, soprattutto, niente farmaci: così, se tuo figlio ha la febbre, la Tachipirina devi pagarla di tasca tua.
Sono le contraddizioni di "Dedicata a te", la social card da 382,5 euro che il Governo Meloni ha deciso di riconoscere alle famiglie formate da almeno 3 componenti - escludendo dunque i single, i single con figli e gli anziani - con un Isee non superiore ai 15mila euro. Nell'allegato al decreto interministeriale, firmato dal Ministero dell'Economia e da quello dell'Agricoltura e della Sovranità alimentare (sic!), l'esecutivo ha stilato l'elenco dei beni di prima necessità che è possibile acquistare con la stessa card, con le contraddizioni di cui sopra.
Dalla possibilità di ricevere il beneficio restano esclusi, ad esempio, pure cassintegrati e beneficiari di Rdc. Perché va bene un aiuto dallo Stato, ma senza esagerare…
Twitter: @GiorgioVelardi